FRAGILE (2010)

IL BULLISMO E’ SUONATO!

scritto da Guido Tognetti e Gerry Mottola(Credits per la parte musicale del progetto)

La partecipazione di Laura Abbate, Davide Parola, Daniele Dezi, Claudio Gatta, Marco Adami, Alessandro Lorenzoni.

La partecipazione straordinaria di Danilo Rea, Giovanni Baglioni, Paola Massari e Baraonna.
Direzione Artistica di Guido Tognetti

La premessa
La musica rappresenta la grande possibilità, il terreno fertile per il primo grande traguardo che un essere umano possa raggiungere: l’affermazione della propria identità personale. Questo è purtroppo spesso sottovalutato dalle Istituzioni, che tendono a considerare questa disciplina artistica quasi come fosse un’ora di ricreazione. La musica invece entra nell’anima di chi l’ascolta, suggerisce nuove visioni, spalanca orizzonti inattesi, amplifica la capacità di percepire sensazioni sconosciute e accompagna da sempre il nostro vivere quotidiano, la musica infatti esiste in ogni frammento della nostra giornata. E’ evidente quanto questo processo di interiorizzazione possa aiutare il giovane nella fase forse più delicata della sua vicenda umana: l’adolescenza. Il fenomeno del bullismo, quotidianamente raccontato a causa delle sue molteplici manifestazioni e caratteristiche, nasce probabilmente proprio dalla scarsa attenzione che l’Istituzione Scuola ha riservato alla formazione dell’identità del giovane studente.

Il concetto
La capacità della musica di contribuire ad una serena formazione dell’identità dei giovani, di partecipare in maniera incisiva all’edificazione dei loro valori, evidenzia la sua straordinaria importanza nell’opera di prevenzione di quei fenomeni di disagio sociale, tra i quali il bullismo, come detto, rappresenta forse il momento più drammatico.
Gli intenti di questo progetto potrebbero sintetizzarsi in due tracce fondamentali:
Animare, scuotere, incentivare il giovane alla conoscenza e all’assorbimento della musica; fare in modo che possa catturarne la sua bellezza, che possa beneficiare, nel presente e quindi nel futuro, della sua straordinaria capacità di sensibilizzare i sentimenti, le percezioni, le intuizioni, la curiosità dell’animo umano; che possa, quindi, contribuire fortemente e positivamente alla formazione della propria personalità;
Insegnare ai ragazzi l’articolato e strutturato mondo dell’industria musicale; renderli a conoscenza del complesso sistema di produzione, promozione e divulgazione, dalla realizzazione discografica alla rappresentazione del live, le nuove ricerche ed esigenze professionali, attraverso tutti i passaggi dei vari processi artistici ed organizzativi; quanto lavoro e quanta passione si produce, nel cosiddetto dietro le quinte. Attraverso questa testimonianza, si intende far apprendere ai ragazzi il valore dell’impegno, della costruzione del proprio percorso di vita, la fatica e l’entusiasmo del lavoro; affascinarli alla bellezza del raggiungimento dei traguardi, delle soddisfazioni personali, che giungono dopo sacrifici, spesso silenziosi.
In sostanza, la direttrice del progetto è la ferma volontà di instaurare un nuovo percorso professionale/scolastico/istituzionale che possa produrre una nuova disciplina orientata alla formazione, nel giovane studente, di un sano sistema di valori; un sistema che non possa non essere quello caratterizzato dall’incontro – confronto con gli altri, dalla ricerca di suggestivi abbracci e sinergie con il prossimo; iniziando, appunto, dal compagno vicino di banco.

Il progetto
Il progetto è articolato in 5 appuntamenti.
I primi 4 sono caratterizzati dagli incontri che si effettueranno in alcuni Istituti Superiori della Provincia di Roma, con la partecipazione degli studenti frequentanti il biennio degli studi. La decisione di rivolgersi a questa categoria di giovani è giustificata dal fatto che soprattutto in tale fascia di età e di caratterizzazione scolastica si sono consumati gli episodi più gravosi del fenomeno bullismo.
Agli incontri sopra specificati parteciperanno, in ordine di intervento dettato dalla tipologia del progetto:
il Preside del singolo istituto che ospiterà l’evento, eventualmente accompagnato da una selezione del corpo docente, per la presentazione del progetto e i saluti di rito;
un rappresentante della Provincia di Roma, per la testimonianza dell’impegno istituzionale nella realizzazione del progetto;
un rappresentante dell’Associazione Culturale Frammenti Sonori, per la relazione generale degli intenti;
un giovane esperto di Sociologia della Musica, al fine di relazionare sulle dinamiche generali del fenomeno bullismo, ed anticipando le possibilità di prevenzione del fenomeno a cura della musica; a tale riguardo, è da sottolineare la partecipazione del “giovane” esperto, al fine di contribuire, inoltre, alla promozione di nuovi giovani soggetti professionali;
il cantautore Davide Mottola, che pubblicherà il suo primo cd per l’occasione; Il lavoro, composto da 4 canzoni, contiene il brano che darà il titolo all’album e che tratterà proprio del fenomeno bullismo; la canzone verrà presentata agli studenti durante gli incontri;
Guido Tognetti, art director dei più grandi artisti nel panorama italiano, autore televisivo e teatrale, esperto musicale, da anni impegnato nella ricerca di nuove opportunità di promozione della musica, che concluderà i lavori dell’incontro e a cui spetterà il lavoro più delicato: esprimere ai ragazzi il valore della musica, nei concetti e nelle rappresentazioni testimoniati nei capitoli precedenti, con la speranza di raccogliere dai giovani studenti ulteriori stimoli di approfondimento.

Il cuore del progetto.
Il 5 e ultimo appuntamento è rappresentato dalla serata evento che si svolgerà presso un importante teatro o auditorium della Capitale.
La serata evento sarà caratterizzata da due momenti principali:
Il saluto delle Istituzioni che hanno promosso, patrocinato e finanziato l’iniziativa (Provincia di Roma, Associazione promotrice, Istituti scolastici, ecc.) accanto alla presenza di tutti i protagonisti (direzione artistica, esperti, ecc) al fine di testimoniare le risultanze del progetto sviluppatosi negli incontri precedenti e come ulteriore slancio di promozione degli intenti che si è cercato di perseguire.
Il concerto del giovane cantautore romano Davide Mottola, come ultima rappresentazione del progetto; il desiderio di un giovane artista di esprimere la sofferenza, il disagio, attraverso un cd e il suo brano di denunciaFragile (con il testo scritto da Guido Tognetti), privo di cadute retoriche e concettualizzazioni banali; la realizzazione di un concerto dedicato ai giovani che vogliono contribuire con la loro forza e il loro entusiasmo a costruire una nuova possibilità di socializzazione.

Conclusioni
Negli autori del progetto è viva la convinzione che i piccoli passi possano tracciare percorsi importanti. Il progetto di Formazione Il bullismo è suonato è un piccolo passo… un piccolo contributo alle Istituzioni (sociali, politiche, associative) che intendono affrontare con determinazione e serietà un disagio così tristemente invasivo. E’ inoltre uno stimolo affidato alle istituzioni, questa volta puramente politiche, affinché comprendano l’importanza della musica, la sua vera natura e potenzialità, lo straordinario apporto che può offrire alla crescita umana, al benessere della società. E che questo stimolo possa quindi rappresentare lo slancio di una nuova azione, di una sincera programmazione e reale valorizzazione della materia musica nelle scuole. Per tale ragione, il desiderio è quello di ripercorrere frequentemente questo cammino, di solcare sempre più in profondità… di segnare un sentiero sempre più aperto; la disponibilità ad esserci, dilavorare, di costruire.

LOCANDINA-FRAGILE

Share: